Descrizione
In un'epoca di altissima sofisticazione tecnologica, caratterizzata dall’impiego sempre più massiccio dell’imaging nella diagnostica delle patologie cardiovascolari, e, parallelamente, dal supporto delle immagini a sostegno del procedimento diagnostico, lo studio delle aritmie cardiache rimane largamente ancorato alla lettura dell’elettrocardiogramma ed al ragionamento informato che esso richiede nella pratica clinica.
Il successo di "La diagnosi differenziale delle aritmie cardiache" sta infatti nell’aver saputo contemperare teoria ed esemplificazione ragionata attraverso la proposizione di centinaia di “casi aritmici” che impegnano il lettore, anche il più inesperto, in un percorso diagnostico differenziale ragionato che schiva le molteplici trappole dell’elettrocardiogramma ed alla fine conduce alla diagnosi aritmica corretta.
Il lettore si sentirà dunque accompagnato nel percorso di riconoscimento acquisendo progressivamente crescente confidenza e dimestichezza con le aritmie cardiache. Si tratta dunque di un approccio educazionale molto ben congegnato, capace di trasmettere conoscenza teorica e trasferimento nella pratica clinica in maniera non convenzionale e nello stesso momento, efficace e divertente.