Descrizione
Per la prima volta in italiano, la nuova edizione, aggiornata e ampliata, di un libro unico nel suo genere, acclamato già alla sua prima apparizione dagli addetti ai lavori e apprezzato da un pubblico ampio. Il libro presenta lo stato dell’arte della nostra conoscenza e comprensione della psicologia del terrorismo (di ogni matrice, da quella politica a quella religiosa/jihadista) attraverso l’analisi delle principali ricerche scientifiche, interviste e case study. Un punto chiave risultante è che i terroristi spesso sono spaventosamente ‘normali’. In questa 2a edizione, Horgan sviluppa ulteriormente il suo modello IED (Involvement, Engagement, Disengagement: coinvolgimento, impegno e disimpegno): il “ciclo psicologico” del terrorista. Sulla base della casistica del passato decennio, con nuove interviste da al-Qaeda ai rivoluzionari di sinistra, biografie e autobiografie di ex terroristi, e analisi di attacchi terroristici, Horgan offre qui una edizione completamente riveduta e ampliata.
Una lettura essenziale per ricercatori e studenti che si occupano del terrorismo e della violenza politica (psicologi, psichiatri), studiosi di controterrorismo, psicologia forense, criminologia, sicurezza e geopolitica. È inoltre una lettura preziosa per ufficiali, dirigenti, operatori delle Forze Armate, Forze dell'Ordine e agenzie di sicurezza private, così come per manager e politici responsabili di policy di sicurezza e difesa a livello globale e locale. È, infine, una lettura molto utile per i giornalisti e chi in generale vuole approfondire gli scenari internazionali.
L'Autore
John Horgan è professore di Security Studies e direttore del Center for Terrorism and Security Studies presso la University of Massachusetts Lowell, USA. È membro del Gruppo di ricerca del Centro Nazionale dell’FBI per l’Analisi del Crimine Violento. Dirige e collabora con numerose riviste specializzate in materia di terrorismo, criminologia, sicurezza strategica. È autore dei seguenti libri oltre a The Psychology of Terrorism (2005; 2014): Walking Away from Terrorism (2009) e Divided We Stand: The Strategy and Psychology of Ireland’s Dissident Terrorists (2013).
Edizione italiana a cura di:
Matteo Rampin, psichiatra, psicoterapeuta; esperto di problem solving non convenzionale, negoziazione, illusionismo e scienza dell’inganno. Consulente di Forze Armate e Forze dell’Ordine.
Prefazione all'edizione italiana di:
colonnello Paolo Storoni, ROS Carabinieri.