Descrizione
La leggenda sarda delle panas narra di puerpere morte immediatamente dopo il parto, condannate a espiare una pena di sette anni, perché “impure”, consistente nel lavare i pannolini del neonato sulle rive dei torrenti durante le ore notturne, come avrebbero fatto se ancora in vita. La causa principale della morte delle puerpere era da ricercarsi nell’insorgenza di una “febbre puerperale”. Pertanto l’autore ripercorre la storia della febbre puerperale, dall’antichità fino alle esaltanti scoperte, nella prima metà dell’Ottocento, che porteranno alla sconfitta di una temibile affezione.
L’autore affronta anche la nascita e lo sviluppo di nuove branche della medicina, quali la microbiologia, l’antisepsi e l’asepsi, la chemioterapia sulfamidica e l’antibioticoterapia.