Descrizione
All’inizio del mese di gennaio 2020 è stato isolato un coronavirus mai isolato in precedenza nella città di Wuhan, nella provincia cinese di Hubei. Il nuovo coronavirus è stato successivamente identificato come SARS-CoV-2 e la malattia da esso provocata denominata COVID-19 (COronaVIrusDisease 2019).
Nonostante la trasmissione attraverso gli aerosol non sia ancora pienamente dimostrata, esistono dati sperimentali che dimostrano come SARS-Cov-2 rimanga attivo negli aerosol per lungo tempo e come le goccioline emesse da un paziente infetto possano depositarsi contaminando le superfici della sala operativa.
Gli operatori del settore odontoiatrico pertanto sono stati classificati come ad alto rischio fin dall’inizio della pandemia considerata la specifica attività, la quale comporta il contatto ravvicinato con il paziente privo di protezione per le vie aeree e l’utilizzo di attrezzature rotanti e/o oscillanti in grado di aumentare significativamente la quantità di aerosol.
Ne deriva che gli operatori possono infettarsi attraverso sia l’inalazione di goccioline ed aerosol (airborne infection) sia tramite il contatto con superfici infettate dall’aerosol emesso dal paziente.
L’incertezza che deriva da una evidenza scientifica scarsa sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo da un lato e la necessità di continuare ad erogare cure quantomeno per i casi connotati da emergenza ed urgenza indifferibile, inoltre, ha sollevato già durante la c.d. fase 1 della pandemia da Covid-19 possibili questioni legali e medico-legali in capo alle strutture e professionisti sanitari, tra cui quelli odontoiatrici.
Questo ebook intende fornire indicazioni pratiche relative alla prevenzione dell’infezione nello studio odontoiatrico oltre a fare chiarezza sui profili di responsabilità per l’odontoiatra e la struttura odontoiatrica.