Descrizione
Grazie ai vaccini alcune malattie infettive sono state completamente sradicate, altre sono state poste sotto controllo tanto da non rappresentare più un rischio per la salute pubblica. Proprio qui nasce il problema: una volta scomparso il carico di sofferenza, disabilità e morte associato a tali malattie, la comprovata efficacia – e sicurezza – dei vaccini rischia di diventare quasi ugualmente invisibile agli occhi dell’opinione pubblica.
Per quanto infatti nel corso della storia le pratiche vaccinali sono state spesso accompagnate da sospetti e scetticismo, oggigiorno una consistente parte dei genitori italiani ha perso del tutto la consapevolezza della pericolosità di molte infezioni e dell’importanza individuale e sociale delle vaccinazioni. Accanto agli aspetti strettamente sanitari, la sfida che coinvolge ora tutti gli operatori della salute è quella della comunicazione: occorre saper informare in maniera corretta, trasparente e credibile, basandosi sull’ascolto e sull’empatia per costruire un rapporto di fiducia con la propria comunità di riferimento. Il modo in cui le notizie vengono diffuse da media tradizionali e Social e dai canali istituzionali può influenzare le decisioni sulla scelta vaccinale per sé stessi o per i propri figli.
Gli autori, tra i più noti esperti italiani in materia, raccontano con semplicità e chiarezza come si devono Comunicare i vaccini per la salute pubblica, per vincere i dubbi e le perplessità legati a un fenomeno così complesso come quello dell’esitazione vaccinale.
Contenuti
Tra gli argomenti trattati:
• Come incidere nella percezione del rischio nella pratica vaccinale ;
• Come gestire la comunicazione degli eventi avversi vaccino-correlati;
• Come si può comunicare attraverso i media tradizionali e social media.
• Come saper valutare l’impatto delle azioni comunicative;
• Come dialogare con un genitore esitante o contrario e come gestire il dissenso in un incontro pubblico.
Gli autori sono esponenti di rilievo della Società Italiana di Igiene (SItI).